Durante gli anni ho svolto un profondo processo di formazione personale con corsi su tecniche Energetiche: Theta healing, Reiki, Sciamanesimo e con la scuola di Coaching riconosciuta a livello internazionale, S.F.E.R.A. Coaching.

Mi sono ispirata inizialmente agli studi dei grandi ricercatori scientifici come Gregg Braden, Bruce Lipton, Deepak Chopra e Roy Martina per poi cominciare a canalizzare i miei personali metodi di sviluppo umano.

Perche la mia modalità di trasformazione e sviluppo l’ho denominata Coaching Energetico?

Perche oltre ad ispirarmi dalle ricerche scientifiche di Wolf, Einstein e Plank – sullo studio del visibile ed invisibile – ho conosciuto la spiritualità come forma di amore incondizionato verso noi stessi, la forza infinita dell’anima che noi tutti abbiamo.

Il Coaching Energetico è un metodo di sviluppo delle proprie risorse che proietta le persone dagli attaccamenti energetici presenti, a una dimensione parallela futura già esistente: infatti tutti i futuri possibili già coesistono nel presente (più avanti ci sono i riferimenti scientifici).

Nelle prossime pagine spiego prima cos'è il Coaching classico e successivamente il Coaching Energetico, sottolineandone le (grosse) differenze.

I Coaching che svolgo con i miei Coachée rispettano i canoni etici del Coaching Classico e in più, faccio uso degli strumenti avanzati del Coaching Energetico, di cui sono l'ideatrice.

Nel Coaching classico, il Coach accompagna, come al solito, le persone nel processo evolutivo del loro divenire.

Al Coach è richiesta una particolare cura ed attenzione per aiutare il cliente (coachee) a passare dalla definizione degli obiettivi all’azione, solo dopo aver stabilito con chiarezza e trasparenza il contratto di coaching e aver stretto un patto di reciproco impegno nel raggiungere i risultati stabiliti.

Come Coach mi assumo la piena responsabilità di governare il processo di coaching, mentre il coachee è responsabile dei risultati che consegue.

La definizione degli obiettivi, in funzione dei cambiamenti che il cliente vuole apportare nella sua vita, è un momento delicato e strategico che mette in gioco le fondamentali competenze del coach.

Il protagonista del percorso di coaching è e resta sempre il cliente, anche nel definire in ogni sessione quali sono gli argomenti, energie che vuole trattare, trasformare. Come Coach lo assecondo e lo seguo nei suoi processi di esplorazione, trasformazione energetica, riflessione e progettazione.

Ogni sessione è un tassello che contribuisce ad avanzare, a mantenere efficace la tensione realizzativa del coachee verso i propri obiettivi, secondo i propri ritmi, spazi e tempi.

Come Coach ascolto, presto attenzione totale al cliente, in una dimensione egoless, rispettando le percezioni del cliente, le sue memorie, ricordi, credenze ereditate, il suo stile di apprendimento ed il suo modo di essere.

Mostro totale fiducia nelle risorse del cliente, nella sua capacità di trovare le proprie risposte, la propria modalità di sviluppo energetico.

Al contempo, accedo anche alle mie intuizioni, faccio da specchio, rimando al coachee immagini e spunti che stimolano la sua consapevolezza, offro feed-back e li comunico in modo diretto e chiaro (chiedendo il permesso di farlo), aiutandolo a definire i risultati allenabili attraverso domande mirate al cambiamento energetico.

Le domande sono lo strumento principale nel coaching, sono il mezzo per favorire chiarezza quindi pensieri positivi e nuove energie che portano ad individuare nuove opportunità e trasformare le esperienze del cliente in apprendimenti, senza mai giudicarlo o indurlo a giustificarsi.

Le domande potenti le uso per rompere le etichette che il coachee ha dato a vari eventi in cui si sono create varie energie che lo hanno condizionato e limitato.

Lo guido a cambiare prospettiva, cambiare energia, compiere salti in avanti nella consapevolezza e ad evocare una nuova energia potenziante che lo spinge alla realizzazione dei suoi obiettivi personali e aziendali.

Il cliente gradualmente scopre che può accedere a nuovi pensieri, energie, convinzioni, percezioni ed emozioni che rafforzano la propria capacità di iniziativa e di ottenere ciò che è importante per sé, sviluppando abilita decisionali e di leadership.

Come Coach sono anche sfidante. Lavoro su eventuali resistenze energetiche sempre con lo spirito di stimolarne la comprensione. Verifico lo stato di avanzamento del cliente e il suo impegno ad agire, promuovendone l’autodisciplina e un equilibrata gestione delle proprie energie.

Metto alla prova il coachee per aiutarlo ad allineare le sue scelte alle sue energie profonde, per sondare la consistenza e coerenza delle azioni che vuole sviluppare, lo sfido per farli valutare soluzioni alternative.

Guido il coachee nel trasformare le energie presenti limitanti in energie potenzianti future lasciando la sua libera scelta di come, quando e perche utilizzarle per il suo massimo bene.

Nella fase di progettazione e sperimentazione di nuove strategie e comportamenti, il piano d’azione è lo strumento che consente di ottenere i primi risultati.

Questi sono preziose occasioni per apprezzare i successi del cliente e la capacità di crescita futura. Il coachee ha la possibilità di verificare i benefici diretti ed indiretti del suo nuovo agire, in quanto, grazie all’aiuto del Coach, individua risultati specifici, realizzabili, misurabili e stabiliti in tempi precisi.

Come Coach mantengo la rotta che il cliente ha stabilito, e sono anche pronto a modificarla se scopro che il coachee desidera cambiare direzione.

Questa è la modalità classica di Coaching e del suo codice etico e deontologico, applicato solitamente di tutti coach.

Pure io lo seguo in quanto Coach professionista ICF (International Coach Federation, cioè associazione internazionale di coach professionisti) e mi impegno ad utilizzare le competenze professionali ICF e rispettando il codice deontologico dell’ICF.

Come coach professionista ICF, riconosco e mi impegno a rispettare i miei obblighi legali ed etici nei confronti dei miei clienti. Mi impegno a rispettare il codice deontologico ICF e ad applicare le sue norme con le persone che accompagno descritte nei 3 capitoli, sezioni 1,2,3,4 riportate nel codice deontologico ICF:

http://www.energeticoach.com/omaggi/Codice-Etico.pdf

Sono certificata S.F.E.R.A. Coaching - e registrata nell’area Coach del sito: http://sferacoaching.com/Coach.htm - ideata da Giuseppe Vercelli, docente di Psicologia del Lavoro e dello Sport presso la SUISM, Università degli Studi di Torino. È lo psicologo dello sport della squadra nazionale di sci alpino e della squadra nazionale di canoa e kayak, con le quali ha partecipato alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 e alle Olimpiadi di Pechino 2008. Dirige l’Unità Operativa in Psicologia dello Sport di Torino e ha sviluppato con i colleghi il costrutto di “Intelligenza Agonistica” e il modello SFERA, applicato in campo sportivo, manageriale, organizzativo, educativo e terapeutico.

Sempre nel settore del Coaching ho eseguito corsi formativi con dei coach noti del settore come Max Formisano e Giovanna Giuffredi.

Il Coaching Energetico è un metodo UNICO nella storia che unisce la conoscenza della Scienza con l’amore della Spiritualità.

Le caratteristiche del Coaching Energetico:

Attraverso questo metodo di gestione delle Energie Multidimensionale si va  a scoprire le lezioni spirituali che una persona vuole apprendere sulla Terra in varie circostanze.

Si va a comprendere ed integrare il PERCHE’ di queste esperienze e permette alla persona di allineare il suo Lavoro alla Missione Spirituale.

Con il Coaching Energetico è possibile sperimentare le Riprogrammazioni Energetiche del Punto Zero e diventare il Vero Responsabile al 100% della propria Vita Terrena.

Il Coaching Energetico come dal nome stesso favorisce lo sviluppo personale ed aziendale al livello energetico/animico (=dell'Anima).

Nasce durante una serata tra amiche, in cui propongo loro di fare questo esperimento: usare le energie limitanti di varie dimensioni parallele trasformandole in energie potenzianti per il massimo bene, gioia, salute, amore ed abbondanza.

Ora ti espongo la base verificabile, scientifica, per poi presentarla tecnicamente con vari esempi.

Vari teorie scientifiche hanno aiutato la facile comprensione dell’evoluzione energetica,tra quale Einstein, Gregg Bradden e Bruce Lipton.

E = mc²

È la formula della relatività .

Vuol dire che la materia (rappresentata dalla lettera m) si può trasformare in energia (la lettera E).

La lettera c indica la velocità della luce: 300.000 chilometri al secondo.

Il numero 2 indica che, per calcolare l’energia E, ottenibile da una certa quantità di materia, si deve moltiplicare il valore della sua massa m per il quadrato della velocità della luce.

Poiché il valore di c è grandissimo si potrà ottenere molta energia da pochi grammi di materia.

Dalla teoria generale della relatività si ricava che massa ed energia sono entrambe differenti manifestazioni della stessa cosa – un concetto non di immediata comprensione per l’uomo comune.

Inoltre, l’equazione E = mc² - l’energia è uguale alla massa moltiplicata per il quadrato della velocità della luce - mostra che piccolissime quantità di massa possono essere trasformate in una immensa quantità di energia e viceversa.

La massa e l’energia sono infatti equivalenti, secondo la formula appena citata.

Questo è stato dimostrato da Cockroft e Walton nel 1932 in un noto esperimento.

Il Coaching Energetico quindi lavora sulle energie limitanti ereditate del DNA, sulle memorie, ricordi, credenze limitanti e voti, vincoli, promesse, giuramenti, maledizioni, sacramenti, segreti a livello dell’Anima dato che queste energie sono dimenticate ma esistono ancora nell’energia di ognuno di noi.

In base agli eventi, risultanti insoddisfacenti a livello personale ed aziendale, si individua la radice dell’energia creatrice e si va a trasformarla energeticamente al livello mentale, emozionale, dell’anima, fisico e materiale.

Si può trasformare l’energia a tutti i livelli sopracitati dato che la teoria della relatività di Einstein spiega la possibilità che l’energia è materia e la materia è energia, quindi l'una è equivalente dell’altra.

Il Coaching Energetico ha come fondamenti anche le teorie di Gregg Braden, geologo, scienziato e ricercatore che ha unito scienza e spiritualità.

Gregg Braden è considerato un'autorità nel collegare le conoscenze del passato con la scienza, la medicina e la pace del nostro futuro.

Gregg Braden descrive quello che la scienza dei quanti suggerisce, ossia l'esistenza di molti futuri possibili per ciascun momento della nostra vita.

La teoria quantistica postula una realtà tutta costituita da quanti, ossia da quantita' discrete di radiazioni elettromagnetiche.

In sintesi, brevissime e rapidissime esplosioni di luce, pulsazioni luminose, onde radianti, mosse da forze non fisiche.

Nella fisica dei quanti e' possibile che due atomi occupino lo stesso spazio nel medesimo momento: questo fenomeno viene denominato Condensato di Bose-Einstein.

Altri scienziati come Statinover hanno effettuato altri studi sull'atomo giungendo alla conclusione che esistono condensati più grandi comprendenti molti piu' atomi.

Scienziati come Wolf e Feynman hanno relazionato quest'aspetto della quantistica con la vita quotidiana, ipotizzando l'esistenza di molteplici risultati possibili per ogni singolo evento.

Questa ipotesi implica che ogni possibilità sia già stata creata ed e' presente nel nostro mondo.

Braden sospetta che queste possibilità siano collegate al concetto di multidimensionalità: il nostro mondo e' fatto della stessa sostanza, cioè di pacchetti di luce che vibrano a velocità differenti e che sul nostro piano tridimensionale si muovono lentamente dando forma, secondo vibrazioni diverse, ma sempre tendenzialmente lente, alla vita minerale, vegetale, animale, umana.

Alla luce delle teorie di Einstein, di Gregg Braden e degli altri scienzati, abbiamo visto che anche la materia è energia.

E' stato rilevato che l'energia è vibrazione, prima di collassare nella materia.

Non esistono tante vibrazioni, ma tante frequenze diverse di un'unica vibrazione: il cosiddetto Campo Zero.

Tutto è quindi vibrazione, prima di collassare in materia.

Le frequenze vibratorie vanno da una gamma di onde basse (paura) a una gamma di onde di alta frequenza (Amore).

Emozioni e pensieri sono quindi la quintessenza delle vibrazioni che sono alla base della materia.

Allora sappiamo che anche il pensiero è energia, le parole sono energia e l’emozioni sono energia quindi il Coaching Energetico va a trasformare le informazioni limitanti ereditate o apprese dal’esterno, in informazioni di fiducia in se stessi, amore, consapevolezza.

Il Coaching Energetico lavora sul tempo (che non esiste nella nostra memoria inconscia, esiste solo nelle nostre credenze) e guida il coachee a passare da una sua dimensione limitante ad un Universo parallelo che esiste già e che non vede.

Come Coach faccio domande potenti e porto anche consapevolezza di questa realtà parallela al coachee.

Allora il coachee decide di fare il passaggio, con i suoi tempi.

Quello che gli scienziati oggi stanno intuendo è che il 90% del nostro cervello - quello che non usiamo consapevolmente - è sintonizzato con le frequenze del 90% della Creazione, quella che non vediamo.

Usiamo quel 10% di cervello che siamo abituati a considerare, proprio come facciamo con il 10% della Creazione in cui viviamo, cioè il nostro mondo. Questo è il nostro concetto di tridimensionalità.

A volte viviamo paure che non ci appartengono, essendo sintonizzati con le griglie di altre persone.

Viviamo un condizionamento di risonanza collettiva.

Come Coach porto il coachee alla consapevolezza che deve uscire dalle griglie altrui e rimanere focalizzato e centrato sui propri obiettivi.

Dentro le nostre cellule c’è tutto: il DNA e gli altri componenti, sistemati in una ragnatela, una griglia, cioè un insieme di informazioni.

Noi siamo legati alla Creazione attraverso insiemi di informazioni regolarmente spaziali (griglie e schemi).

Questa è l’Unità.

Ciò che noi facciamo, influenza la Creazione; la Creazione influenza noi attraverso queste griglie, questi schemi.

Le cellule sono sintonizzate con queste griglie d’informazione.

Ogni cellula è anche sintonizzata con altri sistemi d’informazione e talvolta si esprime in una sintonia più alta: questo è il sé superiore della cellula.

Si tratta della quarta e della quinta dimensione della cellula.

Questo procedimento è la base del Coaching Energetico: la modalità di svolgere il coaching è classica, è differente la consapevolezza che il coachee apprende durante il percorso e come la mette in pratica diventando completamente responsabile dei suoi risultati personali ed economici.

Praticamente si vanno ad alzare le vibrazioni energetiche, il che porta a velocizzare la realizzazione dei risultati materiali voluti.

Faccio un esempio di un caso pratico: un imprenditore stava fallendo, aveva un pessimo rapporto interpersonale con i soci ed un pessimo rapporto familiare.

Durante la seduta sono entrata sulla frequenza energetica della sua Anima e gli facevo domande in base ai suoi risultati presenti che rispecchiavano questi schemi.

Quando lui diceva di voler assolutamente cambiare delle energie animiche che lo portavano verso fallimento, allora, con il suo permesso, utilizzavamo un metodo canalizzato che trasformava le energie e lo allineava con il suo momento presente di successo.

Quindi, se aveva delle energie che lo limitavano (create in certi momenti e poi dimenticati) attraverso pensieri, parole, emozioni o credenze ereditate - in una certa dimensione - andavamo a trovare la dimensione parallela dove erano già dissolte.

In quel momento, con suo permesso energetico, con la sua emozione e la sua volontà, passava nella dimensione energetica già risolta.

Ripeto c’e un metodo canalizzato specifico attraverso il quale si guidano le informazioni energetiche verso la loro trasformazione potenziante.

Quindi praticamente, cambiando le informazioni al livello dell’Anima, si trasformano pure i risultati terreni.

C’e da specificare che siamo un corpo, una mente, siamo fatti di emozioni e siamo anche un Anima.

Anche l’Anima è una dimensione specifica, praticamente di una energia più elevata, una frequenza diversa del solito che ti porta una consapevolezza maggiore dei principi più alti della vita.

Ti porta più amore e rispetto per te stesso e di conseguenza anche per gli altri.

Una volta trasformate le energie nella dimensione dell’Anima, il comportamento del coachee cambia, si rafforza e porta risultati positivi, soddisfacenti.

Il cliente di cui parlavo è rinato:

Altri casi del Coaching Energetico nell'ambito relazionale e familiare: serenità nei rapporti interpersonali, ottimo equilibrio tra l’energia maschile e femminile, amorevolezza, allineamento del business con la missione dell'Anima sulla terra e rispetto per se stessi e per gli altri.

Ci sono 2 possibilità per fare il Coaching Energetico con me:

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