Sprigiona la Tua Leadership Energetica
Sprigiona la tua Leadership Energetica – Articolo di Raffaella Menolfi
Penso che il titolo di questo articolo possa scatenare una duplice reazione da parte di chi lo legge:
1) Wow, che bello, sprigionare la mia Leadership Energetica!
2) Cosa vuol dire Leadership Energetica? Come posso fare per sprigionarla?
Andiamo con ordine partendo dalla parola leader.
Fermati un attimo, pensa alla parola leader e associa da 3 a 5 persone che tu pensi possano essere dei veri Leader.
Fatto?
Cosa ti è venuto in mente?
A chi hai pensato?
Forse ai politici, ai calciatori, a qualche personaggio dello spettacolo o a qualche importante imprenditore?
Hai aggiunto anche te stesso a questo breve elenco?
“Come, anche io un Leader?”
Sì, certo.
Tutti noi siamo dei potenziali Leader, solo che non lo sappiamo, nessuno ce lo ha mai insegnato.
In merito a questa parola ci sono tanti programmi e convinzioni limitanti.
Nel vocabolario online Treccani si trovano questi risultati:
1) Capo di un partito, di un movimento d’idee, di un’organizzazione, di un gruppo.
2) Nel linguaggio sportivo: concorrente (atleta o squadra) che è al primo posto in classifica durante la disputa di un campionato o comunque di una gara con più prove (per esempio una corsa ciclistica a tappe).
Il termine leader è una parola di origine inglese e deriva da to lead, cioè dirigere, guidare.
Di conseguenza viene associato ad una relazione con altre persone: c’è una persona che guida, dirige e altre persone che svolgono il ruolo di seguaci.
Purtroppo questo modo di interpretare la leadership, quindi il ruolo del leader, influenza profondamente il nostro modo di relazionarci col mondo.
Abbiamo in generale una bassa autostima.
Per stare bene ed essere felici pensiamo che il modo migliore sia quello di assecondare i bisogni di altri.
Non conosciamo veramente noi stessi, i nostri doni, talenti e qualità, punti di forza e di debolezza.
Ci limitiamo a comportarci e agire seguendo gli esempi che abbiamo ricevuto da bambini.
Infatti da piccoli impariamo tutti gli insegnamenti che ci vengano trasmessi dalla famiglia, dalla scuola, dagli amici, dai vari gruppi a cui aderiamo spontaneamente o siamo costretti a frequentare per vari motivi.
È dura poi crescendo riuscire a riconoscere quello che è veramente nostro, da quello che invece c’è stato trasmesso dagli altri.
Sprigiona la Tua Leadership Energetica
Se stai leggendo queste righe non è un caso.
Chi ha il coraggio di guardarsi dentro profondamente, di porsi della domande, di accettare quello che è stato e vuole imparare ad amarsi come non ha mai fatto fino ad ora, è sicuramente pronto per il cambiamento.
Pronto per una trasformazione radicale della propria vita: passare da seguace, imitatore passivo di un modello di riferimento a Leader, creatore consapevole della propria vita.
Rimane il dilemma: “come faccio a risvegliare la mia Leadership Energetica? A comportarmi come un Leader, creatore consapevole e non da seguace?”
Il primo passo fondamentale per trovare il proprio Potere Personale e vivere da Leader è accettare che l’energia è duale.
Questo vale per la donna, ma anche per l’uomo.
Anche gli uomini hanno un’energia femminile, così come le donne hanno un’energia maschile.
Siamo cresciuti con l’idea di un Dio (maschio), creatore di tutte le cose.
Viviamo in una società patriarcale e maschilista, dove anche la donna per avere un minimo di riconoscimento e potere deve comportarsi come un uomo e adeguarsi ai ritmi e alle caratteristiche degli uomini per avere successo, essere accettata ed amata.
Ma questo non è il vero Potere, quello che rende liberi e felici.
Questo tipo di potere diffuso nella nostra società è logorante e svilente, ci porta alla costante ricerca di qualcosa al di fuori di noi, ci porta lontano dalla nostra vera natura e dalla nostra Essenza.
C’è stato un tempo in cui veniva riconosciuto il ruolo della donna in tutti i suoi molteplici aspetti.
La società era matriarcale.
C’era il culto di Madre Terra, di Madre Natura.
Tutto era sacro e tutto era generato dalla Dea Madre, dispensatrice di vita, di morte e di rinnovamento/trasformazione.
In suo onore venivano celebrate feste e rituali. Tante festività riconosciute ancora oggi in antichità erano a lei dedicate.
I suoi simboli erano il vaso e la spirale.
Il vaso in quanto contenitore, grembo che genera la vita e ogni cosa vivente.
La spirale, simbolo di evoluzione, di cambiamento, di morte e rinascita, di circolarità.
Tutto inizia e tutto finisce. Si nasce e si muore in continuazione e, nel frattempo, l’Anima evolve, facendo nuove esperienze.
Da notare che anche il DNA è spiraliforme.
L’utero è il luogo fisico dove nasce una nuova vita e rappresenta la capacità di accogliere, di custodire, di amare, di nutrire.
A livello simbolico rappresenta il luogo fisico dove è nascosta la nostra Scintilla Divina.
Sta a noi accoglierla, amarla, nutrirla, come un bimbo che cresce, per permetterle di venire alla luce e guidare così la nostra evoluzione.
Non a caso nell’antichità i riti di iniziazione, i momenti di passaggio da bambino ad adulto si svolgevano all’interno delle caverne, nelle profondità della terra, in luoghi freddi e bui.
Proprio per rimanere in profondo contatto con se stessi, riconoscere e superare le proprie paure, ricorrendo al proprio Potere Personale.
Solo grazie ad esso era possibile uscire dall’oscurità e rinascere a nuova vita.
L’utero è anche collegato all’elemento acqua (il liquido amniotico in cui è immerso il bambino).
A sua volta l’acqua è legata alle emozioni. Per riuscire ad essere veramente se stessi è importante conoscere le proprie emozioni.
Quando tutto il sistema emozionale è in equilibrio c’è rispetto, autostima, amore e il mondo esteriore rispecchia questo stato.
La Dea Madre è un archetipo, un simbolo dell’energia femminile che deve essere riconosciuta, accettata e integrata per poter vivere nel proprio Potere Personale.
Questo vale per la donna e anche per l’uomo.
Infatti si parla di energie e, come già detto, anche l’uomo ha la sua componente energetica femminile, non ha fisicamente un grembo, ma ha una Scintilla Divina, che comunque va curata e nutrita affinché si trasformi in un meraviglioso frutto da donare al mondo.
Leadership Energetica: come integrarla nella tua vita
Adesso rimane l’ultimo dilemma: come faccio a riconoscere e integrare questa parte di me? A riconoscere le emozioni, ascoltarmi e sviluppare le caratteristiche dell’energia femminile?
Innanzi tutto, come in tanti altri settori della vita, la base di partenza è sentire il bisogno, il desiderio profondo di fare dei cambiamenti.
Porsi delle domande, accettare le risposte, a volte anche poco piacevoli e decidere di mettersi in gioco.
Ricercare le proprie ombre, entrare nel proprio lato oscuro, nella caverna, affrontare le proprie paure e trovare le risorse per uscirne.
Già la volontà fa parecchio. Il desiderio di cambiare mette in moto dei meccanismi.
Però a volte non è sufficiente.
Ci sono delle motivazioni antiche per cui l’energia femminile è stata repressa e oggi facciamo così fatica a riconoscerla e utilizzarla.
A tale proposito è molto interessante un piccolo pensiero di Osho, estrapolato dal suo libro “The Hidden Splendor – Talk no. 22”
“Il cristianesimo ha distrutto migliaia di donne sagge bruciandole vive. Persino la parola strega, che significa donna saggia e nient’altro, è diventata piena di condanna e la stessa cosa è avvenuta nell’Est.
Tutte le religioni hanno proibito alle donne pari opportunità e ne capisco la ragione: se gli fossero state date, esse sarebbero molto avanti nella sperimentazione del divino e questo va contro l’ego dell’uomo…
L’uomo ha picchiato le donne, le ha represse, condannate, non sapendo che in questo modo privava metà dell’umanità dal poter crescere spiritualmente;
questa metà avrebbe potuto imparare l’arte di salire verso il divino e in questa maniera, anche l’uomo avrebbe potuto percorrere la stessa via, per questo dico che la liberazione delle donne e anche quella dell’uomo, anzi più quella dell’uomo che delle donne…
Io so che gli uomini non saranno mai liberi salvo che non lo siano anche le donne. La loro liberazione va di pari passo, perché sono due facce della stessa medaglia…”
Le conseguenze psicologiche di questo massacro sono molto profonde e si sono tramandate di generazione in generazione per arrivare fino a noi.
Le donne sentono di valere meno degli uomini, accettano di essere considerate esseri inferiori, di avere retribuzioni più basse, di ricoprire ruoli meno importanti.
Certo, non per tutte è così, per fortuna. Ma in generale sì.
Ci sono ancora dei programmi, delle credenze, delle memorie antiche e delle convinzioni molto limitanti sotto questo aspetto.
La forza di volontà può non essere sufficiente per uscire da questa situazione.
Bisogna lavorare ad un livello molto profondo, andare all’origine del problema, per poterlo sciogliere e trasformare. Questo lavoro è possibile grazie all’Energia del Punto Zero, attraverso le Riprogrammazioni Energetiche di Ana Maria.
Nell’EnergetiClub facciamo ogni mese una trasformazione energetica ed emotiva di dinamiche/problematiche relative al Potere Personale grazie al Coaching Energetico.
La prossima Sessione è Giovedì 12 Aprile, ore 21:00:
“Sprigiona la Tua Leadership Energetica”.
Per partecipare in diretta dal tuo PC, ISCRIVITI ALL’ENERGETICLUB.
Con le Riprogrammazioni è possibile tornare lì, alla radice energetica di queste antiche memorie, lasciarle andare e ritornare nel qui e ora come nuovi, ripuliti, ricaricati di nuove credenze, nuovi programmi e di tutto quello che serve per continuare il percorso evolutivo di crescita consapevole.
Grazie alla Riprogrammazione Energetica è possibile risvegliare in noi le qualità dell’Energia Femminile che nel tempo è stata repressa: la capacità di accogliere, di custodire, di amare, di nutrire, di sognare.
La sensualità, la creatività, l’intuizione, l’espressione di sé, la comprensione, l’empatia e l’ascolto.
E soprattutto la capacità di agire in allineamento al proprio sentire.
In questo modo è possibile vivere da vero Leader Energetico: una persona che si conosce, si ama, si accetta per quello che è; una creatura fantastica, unica, originale, irripetibile, con tanti doni da offrire all’umanità.
Comunque tutto dipende da noi.
Il Punto Zero ci aiuta, tocca a noi però permettere la trasformazione, senza il nostro permesso nulla è possibile.
Vivere allineati con se stessi, con la propria vera Essenza, nel proprio Potere Personale, ascoltando le proprie emozioni e sprigionando la Leadership Energetica porta notevoli benefici nei vari settori della propria vita: nelle relazioni sentimentali, nelle finanze, nei rapporti coi colleghi, amici, parenti e conoscenti.
Tutto cambia: le persone si sentono attratte da te, ti cercano, ti parlano, ti chiedono di fare affari con loro.
Quando tu ti ami e ti rispetti, in automatico ottieni l’amore e il rispetto degli altri. Tutto fluisce e tutto diventa più semplice.
Sprigiona la tua Leadership Energetica – Articolo di Raffaella Menolfi
PS:
Guarda che bella questa Riprogrammazione Energetica del Punto Zero di pulizia emozionale e riequilibrio energetico ;):
PPS:
Se ti è piaciuto “Sprigiona la Tua Leadership Energetica”, se hai domande, dubbi o altro da condividere, lascia il tuo gradito commento qui in basso, Grazie! 😉
Giovanni
Articolo molto profondo e lineare. Le risposte a noi individui singoli e come collettività arrivano sempre iniziando a guardarsi dentro per prima cosa… di conseguenza credo arrivi equilibrio e leadership.
Grazie Raffaella.
Raffaella Menolfi
Grazie Giovanni ☺
È proprio così, parte tutto da noi.
Un abbraccio
Ramona
Cara Raffaella, grazie per questo articolo che spiega così bene come l’equilibrio tra energia maschile e femminile ci riporta nel nostro Potere.
Mi ha aiutato tanto leggere le tue parole per comprendere meglio ciò su cui sto lavorando in questo momento: l’accattazione della mia femminilità.
Abbiamo davvero tante credenze e programmi limitanti legati al femminile e questo articolo mi ha aiutato a vederne alcune.
Grazie <3
Raffaella Menolfi
Grazie Ramona ☺
Mi fa piacere che l’articolo ti sia stato utile.
Un abbraccio
salvatore
Grazie Raffaella per aver espresso in maniera chiara la leadership energetica, che spesso è associata al potere, dominio dell’uomo verso la donna, mentre invece e proprio la Donna, che aiuta l’uomo a guarire e insieme equilibrando le due energie, maschile e famminile riescono ad integrare e manifestare la leadership nel realtà.
Ho apprezzato molto anche il tratto di Osho, credo che lo stesso discorso possa essere rivolto anche ai maghi saggi del tempo e che aiutavano le eprsone a esprimere al propria scintilla divina. Un grande abbraccio e prepariamoci per un’altro passo verso l’essere noi stessi, attivando la leadership e il leader che risiede dentro ognuno di noi 🙂
Raffaella Menolfi
Grazie Salvatore ☺
In effetti il pensiero di Osho spiega bene e in maniera sintetica la causa originaria dell’oscuramento delle Enegie Femminili e della supremazia dell’uomo sulla donna.
Sta a noi ora, uomini e donne, risvegliare queste Energie “addormentate” attraverso il lavoro interiore che va a sciogliere credenze e programmi limitanti.
Un abbraccio