Carruba: proprietà, uso e benefici
[Carruba: proprietà, uso e benefici – Articolo di Lena D’Angelo]
Ciao a tutti!
Oggi vorrei parlarvi di una pianta preziosa che ho incontrato nel mio percorso di vita… la Ceratonia Siliqua ovvero il Carrubo!
Il frutto di questa pianta è chiamato Carruba e si dava anche come cibo ai maiali e ai cavalli. In realtà il carrubo è una pianta che può regalarci davvero molto.
Da bambina me ne parlava mia mamma, che da piccola rosicchiava la carruba come passatempo perché era buona e dolce e… perché c’era poco da mangiare.
Originaria della Grecia, questa preziosa pianta vive anche in Sud Africa, in Spagna e in Italia, in particolare in Sicilia e Sardegna.
Deve la sua espansione agli Arabi che usavano i suoi semi essiccati, ritenuti particolarmente uniformi come dimensione e peso, come unità di misura (dal nome in arabo qīrāṭ o “karat”, carato) per pesare le pietre preziose.
Pianta molto longeva, il carrubo vive fino a 500 anni, si ambienta bene in terreni rocciosi e calcarei e necessita di poca acqua.
Regala fresco ed ombra ed un frutto, la carruba, che, da tempo caduto in disuso, ora ritorna alla ribalta come succedaneo del cacao, oltre che per i suoi scopi curativi.
Utilizzata per millenni come alimento ricostituente, la carruba è chiamata “Pane di San Giovanni”, perché, secondo la leggenda, il “Battista” si nutriva di questa piante durante i lunghi periodi di ascesi nel deserto.
Ma quali sono le sue qualità curative?
Carruba: proprietà, uso e benefici
La carruba trova indicazione nelle problematiche dell’intestino.
Prima tra tutti la diarrea: ha la capacità di assorbire acqua per più di 50 volte il suo peso.
- Un’azione fisica, innanzitutto, consistente nell’effetto meccanico mosso dalle pectine, di cui il frutto è ricco (1,8 g/100 g) e dalla cellulosa (5,4 g), capaci di assorbire grandi quantità di liquido dando origine a un gel colloidale molto voluminoso, distendendo così le pareti intestinali e stimolando una corretta peristalsi che attenua ed elimina le contrazioni dolorose.
- L’azione chimica si fa risalire all’effetto tampone di cui sarebbe dotata la farina di carruba, che neutralizza lo stato di acidosi che si genera nelle enteropatie diarroiche.
- L’azione chimico-fisica, infine, si esplica nel potere assorbente già detto, nei confronti delle tossine intestinali, grazie a pectine, cellulosa e soprattutto lignina: fibra quest’ultima di cui la carruba è ricchissima (25 g/100 g), secondo alcuni più efficace della pectina stessa nelle diarree.
La polvere di carruba è indicata nella sindrome da colon irritabile.
Questa patologia colpisce prevalentemente le donne, è un disordine del tratto gastrointestinale che porta a frequenti dolori addominali e a problemi di malassorbimento.
Ricco in vitamine (riboflavina) e Sali minerali (calcio, potassio, rame e manganese) aiuta le funzioni metaboliche e sostiene il sistema nervoso.
E la carruba agisce proprio contro il mal di pancia.
Proprio questa caratteristica, ne fa un valido regolatore intestinale, grazie al contenuto di pectine si crea un gel capace di distendere le pareti intestinali e contrastare o attenuare, fino alla scomparsa, le contrazioni dolorose tipiche del colon irritabile e di tutte le forme di colite, ottimo per riequilibrare la flora batterica, eliminare gonfiori e proteggere le pareti gastriche.
Privo di caffeina e teobromina può sostituire caffè e cioccolata.
Essendo ricco di fibre è saziante e depurativo.
Bene… Ma perché? Sì, io mi chiedo sempre perché ci si ammala.
Perché ti viene la diarrea? Perché soffri di colon irritabile?
Corpo-mente-spirito. Cerchiamo di capire meglio?
La diarrea esprime la necessità di volersi liberare al più presto da qualcosa tipo una situazione o una persona.
Invece nella sindrome da colon irritabile dove si alternano costipazione a diarrea, ci si può chiedere se si è davanti ad una persona o ad una situazione che ci crea disagio, insicurezza.
Così nella costipazione ci si trattiene dal dire o fare qualcosa che può creare dispiacere in una situazione o in qualcuno.
Nella diarrea vi è un sentimento di rifiuto verso colui che esercita un controllo su di noi e per il quale potremmo disattendere le aspettative con la paura di essere rifiutati.
Quindi una cosa che può fare chi soffre di questi problemi è di entrare in meditazione e di mettersi in ascolto di se stesso… del proprio Potere Personale… aprire il proprio cuore… la risposta arriverà certamente!
E poi risolvere la problematica utilizzando i metodi olistici più appropriati.
Carruba: proprietà, uso e benefici
Potete usare la polvere di polpa di carrube (non la polvere di semi mi raccomando!) in tanti modi:
- in aggiunta a del latte vegetale
- nei frullati
- potete preparare delle gustose creme con nocciole o mandorle creando la Nutella di carruba, o ancora dei budini!
Potete davvero sbizzarrirvi!
Vorrei concludere cercando di trasmettervi infine le emozioni che ho provato stando sotto questo magnifico albero.
Anche perché qui in Piemonte dove abito io è ben difficile vedere un carrubo!
Ai Carrubi di Donna Lucata
Nel caldo accecante col sole che abbaglia
la pelle è bruciante
un vento caldo mi avvolge con un profumo dolce
e sotto un carrubo come d’incanto
nell’ombra riposoUna dolce bacca è a terra e tra le mani l’accolgo
delicato, dolce profumo di sole
con desiderio l’assaggio
ed un dolce sapore che sa d’estate e di caldo mi inonda
e sembra parlarmiNell’arsura io vivo
Ho sapore di antico, di forza
E sopravvivo alle calde intemperie
e sopravvivo all’ego umano
ho lunga vita e tra le rocce io cresco
e regalo dolcezza a bimbi e animali
ed ombra agli anzianiRicordati di me quando al tuo luogo tornerai..
E il mio cuore si espande
E dolce e fresca è la pace
Grazie Siliqua e grazie se sono qua…poesia di Lena D’Angelo
Tanta Gioia a Tutti!!
[Carruba: proprietà, uso e benefici – Articolo di Lena D’Angelo]
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PPS
Guarda che bello questo video sull’utilizzo della Carruba:
Valentina - Moderatrice
Grazie e complimenti cara Lena per questo tuo articolo molto utile e interessante! Proverò sicuramente la carruba. Grazie per avermela fatta conoscere. Un abbraccio! Valentina 🙂
Ana Maria Ghinet
Grazie Lena per aver condiviso le proprietà del carruba, conferma quanto hai scritto anche da un punto di vista energetico, ha l’energia del diamante.
Bevo thè di carruba tutti giorni, inalza le frequenze e crea armonia nei chakra.
Tanta Luce,
Ana Maria
Lena D'angelo
Grazie Valentina e Ana Maria! È bello far conoscere piante tanto antiche ma x molti nuove. Era credenza comune che la carrube fosse un alimento adatto solo agli animali mentre è giusto far conoscere le sue qualità e l.utilizzo.
paola
Grazie Lena anche per questo articolo.. ma la Nutella di carruba come si fa più precisamente ?
Vorrei provarla !
Lena D'angelo
Grazie Paola! Io la nutella di carrube la faccio così. .
100 gr di farina di nocciole
3 cucchiai di polvere di carrube
zucchero integrale 2cucchiai..ma io vado ad occhio
olio di semi di girasole
latte di riso qb
io setaccio la polvere di carrube nella farina di nocciole e li amalgamo..poi aggiungo l.olio e il latte di riso x ammorbidire. Da tenere in frigo x qualche giorno. .tanto la finisci prima! Al posto della farina di nocciole si può usare quella di mandorle..
spalmare e mangiare!
Tanta gioia!