Energie Sottili: Come Tagliare Cordoni Energetici Insani
Ciao a te che leggi in questo momento l’articolo “Energie Sottili: Come Tagliare Cordoni Energetici Insani“.
Preparati a leggere l’articolo con molta attenzione, è ispirato da una lettura di certi testi di Dalai Lama che ho fatto mesi fa e pubblicizato su Facebook riguardo il taglio dei cordoni energetici insani.
Siccome ha riscontrato interesse e richieste di approfondimento, ho deciso di chiedere alla nostra collaboratrice Sigrid di svilupparlo in base a questi profondi e validi insegnamenti spirituali.
Tutti noi abbiamo dei cordoni energetici spesso insani di cui non sappiamo e che controllano la nostra esistenza.
Anche quando arriviamo a sapere della loro esistenza, spesso a difficile renderci conto che siano questi cordoni a giocare con noi come se fossimo dei burattini.
Questo è possibile perché non abbiamo la gestione della nostra energia, delle nostre emozioni e non abbiamo la Consapolezza di quanto sta accadendo.
Crediamo che c’è un Dio la su responsabile di tutto quanto ci accade e ci sentiamo vittime dell’esterno.
La verità è che tutto è molto semplice e allo stesso tempo molto complicato da vivere e girare la vita a nostro favore, serve auto-controllo e auto-osservazione, onestà nei confronti di noi stessi e la volontà di scoprire il nostro vero potere e non quello che crediamo di avere.
Tu sapevi di avere questi cordoni energetici insani nella tua vita? Senti lotta nella tua vita?
Sei pronto a sapere come agiscono questi cordoni e come condizionano l’intera vita?
Troverai tante risposte alle tue tante domande, respira e leggi con attenzione…
“Energie Sottili: Come Tagliare Cordoni Energetici Insani è una bussola da tenere sempre a portata di mano.
A tutti noi è capitato di trovarci imbrigliati in relazioni e situazioni in cui, nonostante l’amore che possiamo provare per l’altra persona, ci sentiamo soffocati, svuotati, impossibilitati a scegliere.
Da dove nascono queste sensazioni?
I legami energetici sono dei veri e propri cordoni composti di energia a livello eterico o più sottile ancora, che mettono in collegamento una persona con un oggetto, con un’altra persona, con un luogo, un animale, o una forma pensiero.
La natura di questo collegamento può essere rispettosa o prevaricante, in vari modi.
La differenza è data dall’intento che ha la persona e dalla natura delle emozioni che prova, quando si collega all’oggetto del suo pensiero.
L’intento è lo scopo che ci spinge a cercare un rapporto: se lo scopo è manipolatorio, con il pensiero creiamo una o più corde energetiche eteriche, che cercheranno di penetrare il sistema eterico dell’altra persona nonché il nostro.
Se lo scopo è rispettoso, il pensiero del soggetto crea comunque un canale di energia che va verso l’altro, questo però si ferma in prossimità del sistema energetico dell’altra persona senza cercare di penetrarlo o di controllarlo.
Si genera cioè un legame eterico che ci collega energeticamente all’altra persona, ma sano ed equilibrato.
Nel caso della manipolazione, le emozioni che la persona vivrà in compagnia dell’altra saranno originate da paura e insicurezza, mentre nel caso del comportamento rispettoso si tratterà di emozioni originate da amore incondizionato, fiducia, gratitudine.
La tipologia più importante di legami è quella che passa per i chakra, da quelli di una persona a quelli di un’altra.
Se nel rapporto con il mio partner lo voglio controllare, si genera dal mio terzo chakra una forza, un cordone energetico che si dirigerà verso il terzo chakra dell’altra persona, spingendosi in profondità in esso e non lasciandolo più respirare energeticamente.
Energie Sottili: Come Tagliare Cordoni Energetici Insani
Esiste poi un altro tipo di legame che influisce in ogni caso sul rapporto: è quello che la persona instaura tra le sue forme pensiero e quelle dell’altra persona e che può anche arrivare a coinvolgere anche forme pensiero collettive o famigliari.
I legami più forti sono purtroppo quasi sempre generati da emozioni negative particolarmente forti, come rabbia, paura, rancore, panico, preoccupazione, manipolazione; inoltre anche da emozioni apparentemente legate all’amore, ma condizionato da possessività, gelosia, paura dell’abbandono, paura del tradimento, paura di essere feriti.
Tutte queste emozioni tendono a creare questi legami e a rafforzarli, facendoli anche penetrare nei canali interni dei chakra.
Ogni legame si fa portatore di un tipo di emozione e di una certa qualità energetica ed il nostro corpo non solo recepisce tutte le informazioni che appartengono al sistema delle persone con cui siamo in contatto, ma addirittura genera un’”entità” nuova che è la somma della nostra energia e dell’energia dell’altra persona.
Se il legame non è sano, cioè non è basato sull’amore incondizionato, nell’insieme si crea una specie di ostruzione alla libera circolazione dell’energia nel chakra stesso e, di riflesso, nell’intero sistema.
Inoltre si genera anche uno scambio stretto di emozioni tra le due persone, con il risultato che si genera un corto circuito energetico che non lascia spazio ad altro, neanche in altri settori della vita!
Come possiamo gestire queste dinamiche?
Uscire quanto prima da queste situazioni è fondamentale per noi, per la nostra salute, e per restituirci il potere personale di scegliere e agire consapevolmente, senza restare legati ad un passato o ad un presente che, come un vestito ormai superato, non si adattano più alla nostra taglia o al nostro gusto.
Innanzitutto, se ci troviamo di fronte a situazioni del passato che non riusciamo a lasciar andare, uno scioglimento dei legami vero e proprio non può avvenire se non in presenza del perdono.
Il perdono non è mai automatico e nemmeno l’allontanamento o la morte di una persona di per sé non risolvono il nostro legame dato che l’energia non conosce tempo e spazio.
Nemmeno il semplice “non pensarci più” è sintomo di liberazione.
Il perdono è la capacità profonda di accettare e lasciar andare qualsiasi situazione si sia creata con un altro soggetto.
Accettare non significa quindi essere d’accordo con l’altro o con ciò che è successo, ma semplicemente prenderne atto e sentirsi liberi di sganciarsi nel caso la realtà che ci rimanda non ci piaccia più.
Non perdonare significa al contrario rimanere ancora di più agganciati alla persona e all’episodio che ci ha fatto soffrire, focalizzando anche inconsciamente tutte le nostre energie in quella direzione e trascurando completamente tutto il resto.
Perdonando sciogliamo anche quelle forme pensiero di cui abbiamo parlato e che ci tengono legati irrimediabilmente alla persona, lasciando andare uno schema che, se non risolto, rimane latente nell’inconscio per farci poi attirare, anche anni più tardi, situazioni simili affinché possiamo comprenderlo e liberarcene.
Per riacquistare il nostro potere di scelta e di manifestazione, e quindi aprirci alle infinite possibilità che la vita può riservarci, è di vitale importanza lasciare andare tutti i cordoni energetici insani con le persone della nostra vita.
Sicuramente è più facile partire da quelle situazioni che non ci coinvolgono emotivamente più di tanto.
Inizia quindi con il lasciar andare amorevolmente le persone che incontri sulla tua strada e che solo condividono lamentele, problemi, storie disastrose, paura e giudizio sugli altri, senza volerle trattenere.
Se qualcuno cerca un cestino per buttare la sua immondizia, fa sì che non sia la tua mente.
In secondo luogo, assicurati di pagare i tuoi debiti in tempo.
Che cosa c’entra, ti chiederai, il denaro con i cordoni energetici interpersonali?
I debiti finanziari creano anche debiti energetici che prima o poi in qualche modo dovranno essere risanati.
Questi debiti soffocano anche la nostra vitalità generando delle corde energetiche che ci tengono legati al nostro creditore (sia pure sotto forma di banca, organizzazione, associazione, gruppo di persone,…) in modo potenzialmente permanente, quasi come in un rapporto vittima – aguzzino.
Inoltre, quando queste corde diventano particolarmente solide o persistono per molto tempo, esse si legano energeticamente ai nostri organi fisici, facendoci sentire svuotati e sempre più stretti in una morsa.
Svincolandoci dai debiti, sia in forma materiale che energetica, anche se apparentemente ci priviamo di qualcosa per darlo a qualcun altro, in realtà stiamo recuperando il nostro potere personale e attingendo ad una nuova fonte di energia che si sprigiona dalla dissoluzione di quelle corde energetiche.
Nel contempo fai pagare a chi ti deve o scegli di lasciarlo andare, se ormai non lo può fare.
In terzo luogo, mantieni le tue promesse.
Se non l’hai fatto, domandati perché fai fatica. Hai sempre il diritto di cambiare opinione, scusarti, compensare, rinegoziare e offrire un’alternativa ad una promessa non mantenuta; ma non farlo diventare un’abitudine. Il modo più semplice di evitare di non fare una cosa che prometti di fare e dire NO subito.
Elimina anche nel possibile e delega i compiti che preferisci non fare e dedica il tuo tempo a fare quelli che ti piacciono.
Permettiti di riposare quando ti serve e dati il permesso di agire se hai un’occasione buona.
Butta, raccogli e organizza. Niente ti prende più energia di uno spazio disordinato e pieno di cose del passato che ormai non ti servono più.
Rifletti un attimo: quante cose possiedi?
Se il disordine e la confusione regnano sovrani attorno a te, di solito anche mentalmente regnano disordine e confusione.
Ma è vero anche il contrario: siccome tutto è olografico, e tutto ciò che fai nel piccolo riflette anche ciò che fai nel grande, facendo ordine e pulizia nella tua casa e tra le tue cose, ti apri ad innumerevoli nuove possibilità che l’universo ha in serbo per te.
Se desideri una vita amorosa più piena, inizia a fare spazio nella camera da letto; se vuoi più clienti, inizia a sgomberare il tuo studio dalle cartacce e dalle cose inutili; dedica anche tempo alla pulizia del bagno perché esso riflette il tempo che stai dedicando alla pulizia di te stesso (in senso energetico).
Prova iniziando a praticare questo divertente esercizio: ogni volta che compri qualcosa di nuovo, liberati di qualcosa di vecchio. Ogni cosa andrà quindi a sostituirsi a ciò che è vecchio, e non ad aggiungersi ad esso.
Inoltre, dà priorità alla tua salute, senza il macchinario del tuo corpo lavorando al massimo, non puoi fare molto.
Fai delle pause.
Stai rilassato anche quando lavori e trova sempre il tempo per praticare il respiro consapevole.
Energie Sottili: Come Tagliare Cordoni Energetici Insani
E qui veniamo alla parte più difficile: il taglio dei cordoni energetici insani.
Affronta le situazioni tossiche che stai tollerando, come riscattare un amico, un parente o un famigliare, fino a tollerare azioni negative di un compagno o un gruppo.
Prendi l’azione necessaria: non necessariamente devi tagliare la relazione, anzi, a volte ciò può risultare addirittura controproducente.
Assicurati però di pulire i cordoni energetici insani.
Pulirli non vuol dire necessariamente tagliarli!
Una volta puliti, se i cordoni non sono basati sull’amore, nella loro essenza più profonda, essi si autotaglieranno da sé e la relazione si dissolverà comunque nell’amore per il nostro bene supremo.
Dobbiamo anche sapere che gli angeli e le entità superiori ci proteggono sempre per evitare di iniziare relazioni tossiche, a condizione che facciamo attenzione ai segnali che ci vengono inviati e che provengono dalla parte più profonda di noi.
Si tratta di segnali di pericolo, messaggi di avvertimento che il corpo, l’intuito o la realtà esterna ci fanno pervenire.
Ad esempio, ogni volta che incontri una nuova persona, se hai una sensazione di stretta allo stomaco, quella è una sensazione di pericolo, così come anche quando la realtà esterna ci rimanda ripetutamente segni infausti in sua presenza.
Infine, lascia andare quelli che se ne sono già andati. Le persone che incontriamo lungo il cammino ci insegnano sempre una nuova lezione ma la vita ogni tanto ha bisogno di spingerci.
Una pianta man mano che cresce va travasata, altrimenti non riceverà nutrimento per crescere e prima o poi morirà.
A volte anche la vita ci trapianta, ci toglie da vecchie relazioni e situazioni anche in modi dolorosi e lo fa senza dubbi, perché sa che ci serve nuova terra.
Quando ti liberi dei legami energetici insani, ti liberi delle catene che ti impediscono di esprimere veramente te stesso/a, l’unico modo per raggiungere la pace interiore.”
Hai appena letto un articolo pieno di verità, ora che lo sai come funzioni energeticamente… come puoi fare a tagliare questi cordoni?
Il 23 ottobre parliamo di vampirismo energetico nell’EnergetiClub che al momento ha le porte chiuse, se vuoi sapere della sua riapertura, iscriviti qui: EnergetiClub, l’unico club online in cui riprogrammi le tue energie interiori per trasformare la realtà esteriore.
Tanta Luce,
Ana Maria
PS.
Se ti è piaciuto “Energie Sottili: Come Tagliare Cordoni Energetici Insani”, se hai domande, dubbi o altro da condividere, lascia il tuo gradito commento qui in basso, Grazie! 🙂
Guenda
Verità assolute! Complimenti per la chiarezza con cui avete esposto qs delicato argomento: mi ha colpito la parte in cui specificate che essendo energie se non sirisolvono col perdono autentico si portano appresso ovunque andiamo, ci seguono, né la distanza fisica o gekgrafica, né l aldilà possono qualcosa … solo il perdono restituisce la pace e la libertà vera! !! 🙂
Bellissimo … Grazie Ana Maria grazie Sigrid.
Sigrid
Grazie a te Guenda!
giuseppe
grazie ana maria……..ci hai dato una mano e un bel menu se vogliamo rendere la nostra vita un bel pranzo abbondante,succulento e non tossico,invece che uno spuntino misero,scarso e tossico
laura
Ana Maria scrivi cose che nel nostro profondo sappiamo, ma quanta fatica a metterle in pratica nella vita di tutti i giorni? Come sempre dimostri la tua grande saggezza e ti ringrazio per ricordarci di queste verità che a volte facciamo finta di dimenticarci..
La forza di perdonare chi ci ha internzionalmente, profondamente e ripetutamente ferito.. questa credo sia la più grande prova che dobbiamo riuscire a vincere. Quando noi singole persone riusciremo a fare questo grande passo saremmo sulla giusta strada per il mondo nuovo che ci vogliamo.
Grazie di cuore per queste riflessioni. Laura
Luigi
Grazie Anna Maria ,un articolo INTERESSANE e ILLUMINANTE come sempre del resto cio’ che scrivi, complimenti e ti sono grato e riconoscente sia per quello che fai e anche per quel che farai …un abbraccio Luigi
mariana dumitru
no posso dirti solo grazie
Ana Maria Ghinet
Grazie anche a voi per l’interesse che mostrate nella comprensione di voi stessi e nella vostra evoluzione.
L’idea è stata mia e anche altre elaborazioni ma il contenuto e di Sigrid, ringraziamo anche a lei.
Tanta Luce,
Ana Maria
Andrea Giuliano Necchi
Ho letto e riletto l’articolo con l’intenzione di tradurre il contenuto in cose pratiche da fare, di ridurre quindi tutto a istruzioni per me stesso da mettere nella mia agenda quotidiana.
Così facendo mi sono accorto che per me ci sono tre istruzioni importanti:
la prima è guardare cosa mi piace e mi fa stare bene nella mia vita, e cosa no…e prendere nota per iscritto
la seconda è ricordarmi di restare sempre in contatto con il mio sentire, andando oltre il solito chiacchiericcio mentale
la terza è che posso modificare le cose dentro di me agendo su quello che è fuori di me, e viceversa, cosa che in parte si collega al primo punto.
E’ semplice ma non è facile, attenzione continua e intenzione determinata…un passo alla volta si fanno grandi cose, andiamo avanti…
Grazie Ana Maria, un abbraccio 🙂
Jimmy
Meraviglioso Articolo,Ana è una persona straordinaria,fa veramente la sua missione dell’anima e non per soldi a me disse di non fare il suo percorso non era necessario ed era vero imboccai la strada piu giusta,seguitela è veramente una donna straordinaria vi guiderà nella strada giusta un abbraccio
baruk
Grazie Ana Maria, queste riflessioni aprono veramente una luce sulle nostre difficoltà di relazionamento con noi stessi e con gli altri!
Ti sono grato per il grande amore che ci dimostri nel divulgare questi profondi pensieri!
marina
ottimo articolo, come sempre si trovano spunti di riflessione profonda, grazie per la condivisione
Maruska
Una lettura che fa riflettere.
Francesca
Grazie di cuore… da stanotte iniziero’ a liberarmi delle catene ,iniziando a ripulire tutti i cordoni energetici insani:)
sogni dorati a tuttti:)
Giovanna
Ciao Ana ,…come sempre io desidero profondamente qualcosa e appari tu che mi spieghi esattamente cosa e’ e come fare a lasciare andare …
Infinite grazie per seguirmi nel mio cammino verso la liberta’ …
Grazie un abbraccio
ape
grazie!
cristina
Grazie per l’amore che ci dimostri inviandoci questi articoli ricchissimi di informazione.
Buona giornata a tutti.
Rosario
Grazie Sigrid , Grazie Ana Maria per questo articolo , molto interessante, e proprio vero il PERDONO e una delle cose che ti libera maggiormente, a volte e difficile, ma se riesci a entrare in quel sentiero di luce e una meraviglia! ho provato l’esperienza di perdonare non e stato facile , ma credetemi, quando lo fatto ho sentito meno zavorra dentro di me e una liberazione , dopo tutto,questo succede, solo se ti dai la possibilità di crescere spiritualmente e energicamente.Se qualcuno cerca un cestino per buttare la sua immondizia, fa sì che non sia la tua mente, questo lo messo in atto già da molti anni, ormai non reggo più questa tipologia di gente…il mio corpo non lo concepisce più. E il mio percorso per la mia consapevolezza e sempre molto più intenso , grazie Ana Maria e a te Sigrid e naturalmente all’EnergetiClub Un Abbraccio col Amore. Rosario
Deborah
Quante verità in questo articolo, bellissimo! Mi chiedo anche se è possibile trasformarlo un rapporto insano anziché romperlo…
Carla
Grazie, è un articolo ricco di programmi interessanti, piuttosto generico sul modo di metterli in pratica,
ma forse è un bene perché ci spinge ad essere creativi in merito ai vari argomenti proposti 🙂
Elisabetta
Grazie molto utile questo articolo 🙂
Monica
Grazie.
Patrizia
Grazie, come sempre sono lezioni di vita, grazie a te Ana, e al tuo staff
Ramona
Grazie Sigrid e Ana Maria, un articolo veramente ricco e molto chiaro.
Ci sono tanti aspetti su cui fermarsi e analizzare il proprio pecorso: quello che mi ha colpito di più riguarda il perdono autentico.
Tante volte pensiamo di aver lasciato andare una situazione o una persona ma poi ci ritroviamo a rivivere un evento simile e solo allora ci rendiamo conto di quanto sia difficile, ma non impossibile, accettare e perdonare veramente, in primis se stessi e poi di riflesso chi ci ha mostrato quella parte di noi che non ancora non avevamo imparato ad amare incondizionatamente.
Un abbraccio di luce
silvano
Leggo sempre le tue email Ana Maria. Sei una persona speciale. Non ho capito però una cosa. Come facciamo a lasciar andare le persone che ci adoperano come un cestino dell’immondizia? Le devo evitare?.
grazie di cuore.
Tanta luce anche a te.
sei uno Spirito costruttivo. Ciao
Catia
Gulp!!!…….Mi piacerebbe approfondire di più questo argomento…..Amo la pulizia…ciao.
Roberta
Grazie Ana Maria e Sigrid, per questo articolo. Ricco e utile di esempi pratici sul come FARE a gestire i nostri legami energetici.
Roberta
ornella
Grazie, la lettura è stata illuminante perché la sento profondamente per rapporti che sia a livello familiare che sentimentale purtroppo hanno sempre appesantito la mia vita togliendomi soprattutto la libertà di scegliere ed essere me stessa. in una parola di “vivere” davvero la mia vita.
Alessandro Tuveri
Ottimo articolo ,sono completamente in sintonia con le affermazioni di Ana,dico,non finisce mai di stupirmi ho letto con molto entusiamo,approvazione,e sottile attenzione il tutto.
Ancora una volta Grazie
Un abbraccio di LUCE
Sandro.
Pingback: Ana Maria Ghinet: l’ordine è importante. - .:MadameOrdiner:.
Lucia
Grazie Ana Maria, le tue sono parole sante..
Qualche piccolo intoppo lo trovo quando parli di liberarci dai debiti …
Questo non è così semplice quando hai un fallimento di una azienda anche se piccola, alle spalle…e il lavoro momentaneamente non è continuo…
Consigliami come indirizzare le energie per liberarmi da questo…
Tanta tanta luce
Lucia
Filippo
Il mio è un caso disperato. Mi porto appresso un fortissimo legaccio energetico generatosi ‘casualmente’ poiché non supportato da emozioni o contatti fisici, ma da semplici attenzioni d’ amicizia. Da 2 anni e 4 mesi. Il male che mi fa è indicibile.
Aiuto.
Paola
Cara Ana,
ogni volta che leggo i tuoi articoli, ogni volta che pratico una tua meditazione, vorrei dimostrarti tutta la mia riconoscenza…in te trovo mille illuminazioni e mille conferme a cio’ che avevo gia’ dentro….vorrei esprimerti la mia infinita gratitudine e rimandarti tutta la luce che tu hai inviato a me
Maria
Per me è tutto nuovo . Altre volte ho provato di capire esattamente come funziona , ma niente . E difficile spiegare cosa provo – perdono ma non dimentico . Forse non perdono affatto – visto che certe situazioni dolorose del passato continuano a farmi male 🙁
Ringrazio per l’articolo 🙂
Alfonso
Tagliare i lacci nei legami tossici, non e’ sempre cosi chiaro in questo articolo; inoltre propone ripetutamente il perdono, che in realta’ e’ il mezzo piu’ difficile e il meno credibile.
Perdonare chi non lo merita serve solo a ingigantire la rabbia il rancore e il desiderio di ottenere giustizia e soddisfazione. Questa e’ la verita’ dei fatti. Lo dico per esperienza. La vita, le persone, le circostanze non mi hanno mai perdonato niente. MAI. MAI !!! Anzi, quelli che hanno abusato della mia persona e della mia vita, mi pare proprio che sono stati fortunati e l’hanno scampata sempre.
Altro che perdonare … !!!